Le orecchie dello squalo. Un activity book per bambini che li aiuta ad esprimere le emozioni vissute in questo periodo di Covid 19

Oggi lascio la parola a Francesca che in questi mesi di pandemia ha dato vita ad un progetto insieme alla sua bambina, un activity book che aiuta i bambini ad esprimere le loro emozioni in questo periodo particolare in cui ci troviamo tutti a dover fare sacrifici e rinunce a causa del Covid 19.

Francesca, raccontami tutto sul tuo libro per bambini "Le orecchie dello squalo"

Un aiuto da mamma a mamma per leggere (con) le emozioni. Un activity book scritto (quasi) a 4 mani con la mia bambina che spero possa servire anche a te e al tuo/a bimbo/a 

Cara mamma, papà, zio, zia, insegnante, maestro, educatore,…insomma caro adulto, collega, che stai vivendo da mesi questi ruoli mischiati, amalgamati e intrisi di responsabilità ed emozioni alterne, ho pensato, grazie all’ospitalità di Marina, di pubblicare qui la presentazione del mio ultimo progetto editoriale per bambini e per gli adulti che li accompagnano in questo nuovo mondo perchè sia uno strumento, un aiuto concreto anche per i suoi lettori. 

L’entusiasmo, i ringraziamenti e i feedback che ricevo, da altri "colleghi" che lo hanno tra le mura di casa o di scuola, da circa tre mesi, c’è da quando l’ho pubblicato in autoproduzione, mi stanno spingendo a farlo conoscere sempre di più. 

Sì, hai letto bene, ci chiamo colleghi. Parto dal presupposto che noi adulti siamo tutti colleghi, ancor di più in questo 2020, siamo timonieri, marinai, naviganti sulla stessa barca che affronta da mesi una mare in tempesta. Deve essere anche per questa immagine, adesso che ci penso, che ho ambientato la storia di cui ti parlerò in un ambiente marino! 

Ho scritto questo racconto, illustrato poi dalla fantasia di Marco Fabbri, quasi a 4 mani con la mia bimba di 3 anni. Ci trovavamo alla fine del primo lockdown a Milano, con l’imminente ma incerta apertura estiva che ci avrebbe portato a rivivere, forse, luoghi e situazioni del mondo che conoscevamo prima della pandemia. Ho provato metaforicamente a creare un racconto e delle attività di laboratorio che potessero aiutare la mia bambina e poi tutti i bambini, (e gli adulti) a far emergere emozioni vissute in questi mesi, in questa situazione. 

Un ponte leggero e ironico che faccia riflettere sul cambiamento, una metafora leggera, che non parla di lockdown coronavirus e malattia ma che permette in modo fantasioso l’immedesimazione e che attraverso il "fare" tipico del laboratorio, porti a comprendere, raccontare e mentalizzare le emozioni. Si intitola "Le orecchie dello squalo" e ha come protagonista Gimbo, uno squaletto che vive in una casa dalle pareti trasparenti con i suoi genitori. 

Lo incontriamo il giorno in cui finalmente, dopo mesi, può uscire e andare al parco con i suoi amici: Kiki, Pedro e Giulietta. Gli amici si presentano a casa di Gimbo con una maschera colorata, per realizzare il gioco progettato per il tanto atteso re-incontro: i C_O_L_O_R_E_R_O_I. 

Non si possono salutare abbracciandosi ma sono così emozionati dal rivedersi e dall’idea di giocare insieme che, poco importa, non c’è tempo per le smancerie, vogliono dare la maschera gialla a Gimbo e correre a giocare al parco, INSIEME. 

Si scontrano però con un problema che non avevano immaginato: Gimbo, essendo uno squalo, non ha le orecchie come loro (che sono un gatto, un coniglio e una tigre!). A lui la maschera che va indossata con i due elastici…cade! Cade di continuo, anche quando gli amici provano a cercare una soluzione con nastro adesivo, colla…e perfino maniere gentili! 

Il racconto trova la risoluzione tramite una sorpresa finale portata da lontano: grazie ai nonni di un quinto personaggio che ripetevano spesso che quando c’è un problema c’è sempre una soluzione, si arriva ad un lieto fine. 

Sono 24 tavole illustrate molto semplici, da leggere con bambini dai 3 anni in su e facilmente affrontabili anche da bimbi che sanno già leggere da soli ma ritengo importante sottolineare che ci sia un adulto ad accompagnare le 5 attività grafico pittoriche che vengono proposte insieme a 5 giochi nelle pagine dopo il racconto. Importante, non perchè i bimbi non potrebbero realizzarle da soli, ma perchè diventano occasioni di ascolto attivo e di attività insieme. Momenti da dedicare al tuo bambino/a ma anche a te, per comprendervi a vicenda, per confrontarvi e parlarvi a cuore aperto. 

In questi mesi i genitori che lo hanno scelto mi hanno detto che Gimbo è diventato un compagno di giochi che è tornato particolarmente utile nelle settimane in cui hanno dovuto affrontare la quarantena o l’isolamento fiduciario. Gli insegnanti delle scuole dell’Infanzia e Primaria che hanno impostato laboratori e attività con il libro nelle loro classi hanno trovato uno spunto ironico e creativo per comprendere se c’erano situazioni da approfondire ed emozioni da accogliere, sapendo che i mesi vissuti dai loro alunni potevano essere anche molto molto diversi da casa a casa. 

"Le orecchie dello squalo’" ha viaggiato in tutta Italia in questi 3 mesi e sta acquisendo il suo ruolo di strumento di aiuto concreto, seppur colorato, leggero e ironico. Ecco perchè con Marina ho pensato di presentarvelo. 

Il libro è acquistabile sul sito nella pagina prodotti (www.francescatenchini.it ), in alcune librerie indipendenti del Nord Italia e in alcuni luoghi che hanno preso il nome di "CASETTE di GIMBO", ovvero luoghi fisici di professionisti che si occupano di infanzia e famiglia che hanno trovato particolarmente innovativo Gimbo tanto da adottarlo per facilitarne la distribuzione e abbatterne le spese di spedizione. 

Francesca Tenchini