mercoledì 10 settembre 2014

Intervista alla mamma blogger Lucrezia di Peekaboo Travel Baby

Intervista alle mamme blogger

Oggi intervisto Lucrezia del blog Peekabootravelbaby che  ho conosciuto su Twitter, che collabora con me nel blog Mamma Aiuta Mamma (MAM) e che presto conoscerò anche di persona!



Ecco la fantastica presentazione che Lucrezia ha fatto di sé nel suo blog:

"Avete presente quando compilate la lista dei partecipanti ad una festa e scrivete + 1?
Ecco chi sono e come mi sento!
Non più solo una ragazza giovane (su questo ci sarebbe da approfondire!) che lavora nel mondo del turismo online ed ama viaggiare ma una ragazza giovane (…), che lavora nel mondo del turismo e ama i viaggi +1: e con questo + 1 non mi riferisco al mio compagno o al mio simpatico cagnolone ma ad una piccola canaglia che ama spassionatamente il gioco del cucù … mio figlio!
Ecco: è della mia vita + 1 in viaggio che voglio parlare!"


Foto con Copyright - Tutti i diritti riservati



Immagino che l'idea di aprire un blog di viaggi, sia dovuta al tuo lavoro nel turismo, o c'è di più? 

Credo più che altro che il mio lavoro nel turismo (lavoro in una società che fornisce servizi web agli hotel) sia anch’essa una conseguenza della mia passione per i viaggi e per tutto ciò che è legato al turismo (gli hotel in particolare!). Adoro quel piccolo mondo che si crea intorno ad un viaggio: mi piace la sensazione elettrizzante che precede una partenza e la voglia che ti muove a documentarti e a prepararti sulla nuova cultura che scoprirai, impazzisco quando sono in una nuova terra e immagino come sarebbe la mia vita se vivessi lì assaporando i nuovi sapori e cercando di conoscere le persone del posto, e paradossalmente gradisco anche la sensazione di malinconia che si assapora al termine di un viaggio e che ti porta a pensare alla prossima meta. Raccontare poi attraverso un blog le proprie emozioni e condividere le proprie sensazioni tramite la scrittura credo sia un po’ il completamento di questo percorso.

Il tuo blog è abbastanza recente, ma sta già avendo molto successo, qual è il tuo segreto?

Davvero sta avendo molto successo? Questa tua premessa mi riempie di orgoglio, sul serio! Come dico sempre, io ho avuto un’ottima scuola…quella di Farah di Viaggi nel Cassetto: è stata lei ad introdurmi a questo mondo, a darmi consigli ed indicazioni e sempre lei è stata giudice (severissima!) dei miei primi post. A parte tutto sono piena di entusiasmo per il mio neonato blog e credo che questa passione traspaia dalle mie righe: leggo molti post di blogger per avere idee e migliorarmi, cerco sempre di essere originale e di trovare spunti interessanti e poi non dimentichiamo che ho accanto il miglior fotografo che potessi desiderare, Sir G. (il mio compagno!) …anche se la mia dote nel selezionare le foto migliori non è da sottovalutare ;)


Foto con Copyright - Tutti i diritti riservati



Come riesci ad organizzare al meglio i tuoi viaggi anche all'estero con un bimbo piccolo? Hai delle regole base per l'organizzazione da condividere con noi?

Da sempre mi sono considerata una “moderata organizzata” nel senso che non sono quel tipo di persona che parte alla cieca (del tipo “Arriviamo e vediamo quello che troviamo!”) ma neanche una fissata che stabilisce tutte le tappe del viaggio in maniera maniacale. Per ogni viaggio ho sempre letto molto prima (non solo guide ma anche libri a tema!) e poi ho prenotato l’hotel ma poi lasciavo che il meteo, l’umore, la voglia, la gente conosciuta ecc. decidessero il resto. Con mio figlio ho adottato lo stesso sistema: soprattutto in fase di svezzamento ho scelto o appartamenti con angolo cottura o strutture che mi offrissero aiuto per la pappa e per il resto mi sono adattata alla situazione. E poi diciamocelo io credo che un po’ di “sana incoscienza” ci voglia per partire con un bambino piccolo perché se ci si ferma a pensare “ e se succedesse questo…” , “se lui non sta bene” se non mangia” ecc. non parti più! Io in Austria mi sono dimenticata pure il termometro ma alla fine si compra tutto!

Qual è il tuo viaggio preferito fatto da ragazza? E quello fatto con il tuo bimbo?

Ecco queste per me sono le domande più ardue anche perché è difficile che qualche viaggio non mi sia piaciuto, c’è sempre qualcosa che ti porti dietro, un piccolo tesoro che entra a far parte del tuo bagaglio: mi sono piaciute la Normadia con le sue falesie e la Bretagna con i suoi sidri, mi sono innamorata di Chicago e della sua enorme deep-dish pizza, inutile dire che sono letteralmente impazzita per New York, ho amato in maniera diversa Marrakech e i suoi profumi, Parigi ha un posto fisso nel mio cuore ma forse il mio viaggio preferito è quello fatto 3 anni fa con il mio compagno in Cambogia, Vietnam e Laos: un esperienza indimenticabile. E con mio figlio? Bè come non citare la malinconica Salisburgo, la casa di Mozart, e la pacatezza del suo fiume, il Salzach.

Qual è invece il tuo viaggio dei sogni?

Ahia anche qua è dura: sicuramente voglio fare prima o poi un giro del Giappone (quando ero piccola sono stata alcuni giorni a Tokyo e mi è rimasta la voglia di scoprire quella terra magica e così lontana), vorrei andare nella meravigliosa Islanda, scoprire i boschi del Canada , immergermi nel caldo mare di Mozambico e costruire castelli di sabbia sulle spiagge dello Srilanka. Da quando è nato Baby P. poi non vedo l’ora di andare con lui in Lapponia nel villaggio di Babbo Natale ma, considerando il freddo, vorrei aspettare che abbia almeno 4/5 anni anche per permettergli una indimenticabile gita sulla slitta trainata dagli husky. Per non parlare del Parco del Piccolo Principe inaugurato da poco in Alsazia.   

(Il Giappone te lo consiglio anche io, ci sono stata in viaggio di nozze, ho fatto un tour di 9 giorni e ho visto solo le cose principali, ma è stato un viaggio stupendo, lì è tutto un altro mondo, quindi se puoi tornaci! )

Quali sono le mete da non perdere e da visitare assolutamente almeno una volta?

Ci sono paesi che ho amato subito e altri che ho capito dopo: ad esempio non so se consiglierei Bangkok, è una metropoli così diversa, fumosa e lontana da me ma nel contempo credo valga la pena visitarla proprio per la sua peculiarità. Anche Marrakech secondo me non è un amore immediato e la sua gente così invadente a volte può risultare quasi fastidiosa ma alla fine questa città ha esercitato su di me un enorme fascino come non avrei creduto. In generale poi la Francia per me è un piccolo gioiello che non può mancare: Normandia, Bretagna, i Castelli della Loira, la Provenza, la Costa azzurra…ognuna così diversa e così bella allo stesso tempo. E poi chiaramente fermandoci in Italia la Toscana, la Puglia…oddio ma secondo te c’è una meta che non va vista almeno una volta nella vita? Io credo di no! Vedere un nuovo posto apre la mente, sempre e comunque.

Foto con Copyright - Tutti i diritti riservati

Ti piace leggere anche altri blog? Quali sono i tuoi preferiti?

Ho letto altre interviste che hai fatto in cui ponevi la stessa domanda e mi sono sempre chiesta cosa avrei risposto: sarei stata “politically correct” senza citarne nessuno in particolare o mi sarei sbilanciata rischiando che qualcuno ci resti male? Accendo la seconda e mi sbilancio J

Allora andiamo in ordine a parte chiaramente la mia guru personale Farah di Viaggi nel Cassetto tra le mamme leggo spesso Mamma Girovaga (con lei è proprio un “amore sul web”), Valigia e Passeggino, chiaramente Bimbi e Viaggi e poi Amorissimiblog e Materfamilia e il non plus ultra Mamma Green. Tra le travel blogger Crinviaggio (che poi è anche mamma), Tripvillage, i Viaggi del Taccuino, In ogni viaggio. Ecco lo sapevo mi sto allargando e sicuramente me ne starò dimenticando qualcuno! Eventualmente posso fare un’errata corrige e aggiungerne altri? ;)

(Grazie mille per esserti "sbilanciata" e per aver risposto sinceramente alla mia domanda, così ho scoperto un paio di blog che non conoscevo, e che sono fantastici!)

Progetti per il futuro?

Allora per quanto riguarda i viaggi ho in mente una meta calda a capodanno e sto pensando ad una bella Argentina l’estate prossima invece per quanto riguarda il blog, dunque, mumble mumble. Allora come tu sai io attualmente collaboro con il tuo sito Mamma Aiuta Mamma per la rubrica “Viaggi e Canzoni” e spero che i miei post possano piacere sempre di più e che l’appuntamento alla mia rubrica possa diventare un appuntamento sempre più atteso.. Inoltre ho iniziato a collaborare anche con Around Family scrivendo dapprima recensioni delle strutture visitate e recentemente facendo la family reporter per conto loro e nei miei progetti conto di far progredire questa collaborazione. Poi c’è in ballo un certo “#mammeintour” (ti dice niente?) su cui stiamo lavorando e di cui ancora non vorrei svelare troppo. E infine spero, mi auguro e farò di tutto affinchè il mio blog cresca sempre di più perché mi sta dando delle soddisfazioni come non avrei mai pensato.

(eheheh io non dico niente....)

Grazie mille Lucrezia per aver risposto a tutte le mie domande, questa intervista mi è piaciuta veramente! Ora non vi resta che correre a visitare il suo blog!

Ecco il banner della rubrica di interviste:


Da Mamma a Mamma


Voi cosa ne dite? Vi è piaciuta questa intervista? Conoscevate già il blog di Lucrezia?

Se volete essere intervistati anche voi, mandatemi una mail a:
da.mamma.a.mamma2012@gmail.com vi intervisterò il prima possibile!



Share:

4 commenti:

A. ha detto...

bello questo blog, e bella l'intervista. interessantissimo l'argomento viaggio con bebè!
baci
http://sofiscloset.blogspot.it/

Lucrezina - Peekaboo Travel Baby ha detto...

Grazie Cristina per il tuo commento, sono contenta che l'intervista ti sia piaciuta. Vado subito a sbirciare il tuo blog ;)

Silvana - Una mamma green ha detto...

Ma che bella intervista! E grazie di cuore per la citazione :)

Unknown ha detto...

Uhhh che bello il mio personale "non plus ultra" che mi risponde, che piacere e grazie per il complimento! La citazione era un dovere 😉