domenica 3 marzo 2013

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Il primo dentino

Il primo dentino è un momento molto atteso dai genitori, ma che può provocare qualche problema al neonato.



Normalmente, i bambini mettono il loro primo dentino intorno al quinto – settimo mese di vita anche se capita che li mettano prima o che ad 1 anno siano ancora completamente sdentati.
Intorno ai 18 mesi l’eruzione dei denti da latte, chiamati decidui è, generalmente, completa e il numero dei denti è pari all’età del bambino meno 6.
Secondo questo calcolo (ovviamente non si tratta di una legge) un bimbo di 16 mesi ha in media 10 dentini da latte (16-6= 10).
Dai 6 anni in avanti, la dentatura del bambino cambia nuovamente e i denti permanenti prendono pian piano il posto di quelli da latte che cadono naturalmente.

Il momento della comparsa del primo dentino costituisce una gioia per i genitori, ma per il neonato questa fase è spesso caratterizzata da qualche disturbo e vissuta non sempre in modo sereno.
Anche in questo caso, i sintomi sono diversi da soggetto a soggetto, ma gli esperti ne hanno individuati alcuni riccorrenti:
  • lieve irritabilità e difficoltà ad addormentarsi la sera con crisi di pianto notturne
  • piacere nel mordere oggetti duri
  • un aumento della necessità di poppare
  • presenza di piccole tumefazioni o ecchimosi sulle gengive
  • comparsa di una lieve febbe
  • a volte inappetenza
  • abbondante salivazione
In caso di febbre o altri malesseri, è meglio consultare il pediatra, anche durante quel periodo, per stabilire le cause del problema ed essere certi che sia dovuto alla dentizione.
Nel caso in cui, invece, i sintomi fossero proprio legati alla dentizione, non molto si può fare per migliorare la situazione del bimbo: la comparsa dei denti, infatti, è un fenomeno del tutto naturale che si risolve senza alcuna terapia o cura nel giro di qualche giorno.
Con pazienza, quindi, cercate di distrarre il neonato giocando con lui e coccolandolo più del solito e fate in modo che abbia sempre intorno a sé qualcosa da mordere in modo che, da questo gesto, possa trarre qualche sollievo. Esistono in commercio anche giocattoli refrigeranti apposta per alleviare il dolore alle gengive.

La caduta dei denti da latte, invece, non provoca nel bambino nessun tipo di fastidio: il dente interessato comincia a dondolare e dopo qualche giorno cade naturalmente senza lasciare traccia. Al suo posto cominciano ad apparire il dente permanente che ne prenderà il posto.
È bene, quindi, che sin da piccoli i bambini siano abituati a lavare i dentini in modo che questa abitudine venga mantenuta anche crescendo e quando i denti saranno permanenti.
Di solito si festeggia la caduta dei denti decidui, nascondendo il dentino caduto sotto il cuscino del bambino, aspettando che il topino o la fatina dei denti arrivi e lo porti via, lasciando al suo posto la mancetta ai bimbi.
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