A Settembre si torna a scuola!

Ecco cosa si sta facendo per la scuola a settembre

In questi giorni, il ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina ha confermato che a settembre i bambini dalla materna alle medie torneranno a fare lezioni a scuola, mentre per gli studenti delle superiori si pensa ad un rientro più graduale, accompagnato ancora dalla DAD.

Finalmente dopo mesi di lezioni a distanza, se così si possono chiamare i compiti e le brevi spiegazioni fatte attraverso uno schermo, soprattutto per i bambini della scuola primaria... (e poi una faticaccia per noi genitori gestire tutto!), si ha la conferma che a settembre la scuola riaprirà i cancelli e che finalmente i bambini e ragazzi potranno rivedere i loro compagni e maestri che tanto sono mancati in questi mesi.

I bambini della scuola dell'infanzia, della primaria e delle medie hanno bisogno di un contesto sociale, a loro non basta un video, non bastano i compiti da svolgere a casa, in questi mesi la voglia di fare è via via scemata, loro hanno bisogno del contesto scuola con l'insegnante che li segue dal vivo e con i compagni con cui confrontarsi! Quindi per loro a settembre si riprenderanno le lezioni in classe, ma non sarà come prima.

Alle superiori invece, dove i ragazzi sono più grandi e quindi più abituati agli strumenti delle DAD e soprattutto più autonomi, la possibilità di intervallare un tempo in presenza e un tempo di didattica a distanza è più fattibile. Quindi per loro, soprattutto nella prima parte dell'anno ci saranno ancora lezioni a distanza e lezioni in presenza con orario ridotto.

Come sarà la scuola a settembre?

Ecco alcune tra le idee che stanno vagliando per cercare di ridurre al minimo i pericoli di contagio:

• ingresso scaglionato durante l'arco della giornata 
• orario delle lezioni ridotto
• utilizzare per le lezioni anche parchi e giardini
• utilizzare come aule anche altre strutture comunali (messe in sicurezza)
• banchi distanziati
• igienizzazione accurata delle mani e superfici
• si pensa anche all'uso della mascherina per alunni ed insegnanti dalla primaria in su (io spero sinceramente che non sia obbligatoria per i bambini della primaria, perché sarebbe veramente pesante per mia figlia usarla per 8 ore al giorno, immagino anche per tutti gli altri bimbi della sua età)

Si pensa anche ad integrare la didattica classica con più ore di musica, di sport, di teatro ed arte.

Non sono stati ancora considerati i bambini della fascia 0-3, non si sa ancora se riapriranno i nidi a settembre o no.

Cosa ne dite?

Nella speranza che il virus scompaia prima di settembre e che quindi si possa tornare alla normalità, io sono comunque felice che finalmente si cominci a parlare seriamente di cosa si farà a settembre per i nostri figli, perché la scuola NON è un parcheggio (come tristemente ho sentito dire troppo spesso in questo periodo) ma è un luogo fondamentale per la crescita intellettuale e sociale dei nostri figli, la scuola è importante per formare la base culturale dei bambini e ragazzi che saranno gli adulti del domani... e si spera saranno migliori di noi!



Fonte: www.tgcom24

26-5-2020