Eczema nei bambini: è possibile ridurlo seguendo uno stile di vita corretto e determinati accorgimenti
Un bimbo affetto da eczema o da dermatite non è un bimbo felice: sebbene sia una forma di irritazione piuttosto frequente nei neonati, questo problema può rendere la loro vita impossibile a causa del forte prurito. Inoltre, date le lamentele del bambino, anche le mamme vivono sempre l'eczema con grande preoccupazione.
Cos'è l'eczema e come si manifesta nei bambini?
L'eczema è una forma infiammatoria che può colpire la pelle dei bambini, che può essere causata dal contatto con un allergene o con un elemento irritante proveniente dall'esterno. Come si manifesta? L'eczema produce intanto un forte arrossamento della cute e un prurito molto invadente: quando non viene curato, può degenerare dando sviluppo a vesciche ed edemi di varia natura. Va anche detto che può affliggere tutte le zone del corpo: non solo quelle intime ma anche le braccia e le gambe, insieme al tronco, al collo e al volto del piccolo (mia figlia l'aveva soprattutto sulle gambe). Quando si manifesta è bene non smettere di idratare la pelle del bambino, per farlo si può utilizzare una crema per dermatite come questa, utilissima per lenire i fastidi portati dall'infiammazione.
Come affrontare l'eczema per porvi rimedio?
Nel caso si tratti di eczema dipendente da allergie alimentari, la prima cosa da fare è rivolgersi al naturopata per cercare di trovare gli alimenti responsabili di ciò: sarà l'esperto a consigliarvi un piano alimentare che possa far recedere questa infiammazione dei tessuti cutanei. In tal senso l'integrazione di olio di pesce e di olio di semi di lino, ricchi di acidi grassi Omega 3, può aiutare molto il bambino: anche in questo caso, però, è necessaria la supervisione di un nutrizionista o di un esperto in naturopatia.
L'alimentazione, comunque, non è l’unica potenziale causa dell'eczema nei bimbi: anche l'allergia a sostanze come il nichel potrebbe essere alla base dell'infiammazione, così come le allergie da polvere e l'aria eccessivamente secca. Inoltre, esistono dei rimedi fitoterapici ed erboristici ottimi per combattere l'eczema: ad esempio la stellari media, l'echinacea, la citronella e la camomilla. Infine, i bagni acqua e farina di avena aiutano a guarire la cute: nel caso siano presenti vescicole o ferite aperte, meglio unire all'acqua rimedi come l'aceto di calendula.
I probiotici in gravidanza aiutano a ridurre i rischi di eczema.
Secondo la ricerca della Nottingham University, l'assunzione di probiotici durante la gravidanza aiuterebbe a prevenire l'eczema nel bambino in una percentuale pari al -22%. Il merito apparterrebbe a organismi come il lactobacillus, il quale aiuterebbe la fase digestiva della mamma e ad intervenire positivamente sul feto. I probiotici fanno bene anche se assunti direttamente dal bambini, ma lo studio dell'Università di Nottingham ha dimostrato che i loro benefici sono più ampi se assunti dalla mamma.
Voi avete altri rimedi?
3 commenti:
Davvero interessante...mi segno tutto per il futuro!!
Un post molto interessante brava Marina
un problema comume
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